Villa Valmarana, detta “Ai Nani”, risale al 1669 quando l’avvocato Giovanni Maria Bertolo, ne richiedette la costruzione come dimora di villeggiatura.
In seguito la tenuta venne acquistata da Giustino Valmarana che l’ampliò notevolmente, aggiungendo una foresteria e una scuderia, il tutto abbellito da un magnifico parco-giardino che abbraccia la struttura.
La Villa prende il nome dalle statue dei 17 nani in pietra, un tempo disseminati nel giardino, ora disposti sul muro di cinta che circonda la proprietà. Ad essi è legata la suggestiva leggenda della principessa Layana, fanciulla nana: confinata dai genitori tra le alte mura del castello con 20 servitori nani al suo servizio, si toglie la vita una volta scoperta la sua deformità.
Nella struttura è possibile ammirare gli incantevoli affreschi che ne impreziosiscono gli interni, opera dell’artista Tiepolo e di suo figlio Giandomenico, che ritraggono scene legate alla mitologia e all’epica, oppure scene tratte dalla vita quotidiana.
La Villa diviene ora location ideale per un elegante soggiorno. Frutto di un accurato intervento di restauro, situate al primo piano della Palazzina di Villa Valmarana ai Nani, accolgono gli ospiti le due suite, “Achille e Ifigenia”, dotate di tutti i comfort, sono l’ideale per trascorrere un soggiorno all’insegna del relax.
Villa Valmarana ai Nani con le sue molteplici strutture Palazzina e Foresteria, Portico e Terrazze e Giardini , si presta ad ospitare eventi di varia natura per le diverse scenografie che offre, lo scenario perfetto per matrimoni, meeting aziendali, shooting fotografici, concerti, sfilate, cerimonie e degustazioni.
E’ presente anche un bookshop dove è possibile trovare un assortimento di cartoline e stampe che ritraggono gli affreschi della struttura, oltre a diversi libri, guide tematiche in varie lingue inerenti alla città di Vicenza e alla sua provincia.
Via dei Nani, 8, 36100 Vicenza VI